giovedì 4 settembre 2014

Torniamo a parlare di cassonetti a calotta?


Le attività del M5S di Bedizzole sono riprese il 21 agosto, con un Laboratorio Ambiente a cui ha partecipato un ospite, Stefano Ambrosini, giovane amministratore del Comune di Gardone Riviera ed esperto di gestione dei rifiuti.
Stefano ci ha illustrato lo stato dell'arte in materia di rifiuti, ben rappresentato da questa immagine sulla trasformazione dei modelli di gestione rifiuti in Regione Lombardia negli ultimi 4 anni.
Oltre l'80% dei comuni lombardi sono attualmente a raccolta porta a porta ed è servita con questa modalità il 90% della popolazione.
I pochi comuni rimasti (meno del 20%) con il sistema a cassonetti sono concentrati nell'oltrepò pavese, nell'hinterland bresciano/valsabbia/valtrompia e nell'alto comasco.
Meno dell'1% dei comuni lombardi (15) utilizzano il sistema a calotte.


Tutti gli studi realizzati in Italia dimostrano in maniera chiara che la raccolta a cassonetto dia una qualità di 3 volte inferiore al PaP dal punto di vista dei corrispettivi CONAI.
Esempio.
1. Pordenone - cassonetto stradale - RD 77% Corrispettivi annui ≈ 3€/abitante.
2. Novara - Porta a Porta - RD 72% - Corrispettivi annui ≈ 10€/ab

In pratica la mera percentuale dei raccolta differenziata non dimostra nulla. Bisogna correlarla all'effettivo avviato al riciclo.


Ora, la nostra Amministrazione, ha fatto un positivo passo in avanti sull'informazione dei cittadini in tema di rifiuti. Per chi non avesse ricevuto il pieghevole lo riportiamo qui.


Apprezziamo lo sforzo di sensibilizzazione ma ci chiediamo: se il raccolto è aumentato, cosa sappiamo sulla QUALITA' del rifiuto differenziato a Bedizzole?
Quando effettivamente viene avviato a riciclo?
Sappiamo che l'amministrazione intende coinvolgere le scuole per un progetto di informazione. Ma che formazione verrà fornita agli insegnanti per poter coordinare questo progetto?

Nel frattempo, in provincia di Brescia, da Vallio a Capriano del Colle, quasi tutti i comuni che hanno adottato le calotte ammettono il fallimento e si preparano al costoso e impegnativo ma doveroso passaggio al porta a porta.


Non è una questione meramente politica o ideologica.
La scelta del metodo di gestione dei ‪‎rifiuti‬ tra ‪‎cassonetti‬ stradali/‪‎calotte‬ rispetto al Porta a Porta (‪PaP‬) è una questione 'economica' di grande rilevanza pubblica e con effetti sostanziali sul bilancio del Comune, delle ‪‎famiglie‬ e delle ‪‎imprese‬.

Collaboreremo con i cittadini e gli amministratori di Bedizzole per chiarire quanto prima questo aspetto, partendo da una completa educazione civica ed ambientale, utilizzando tutti i canali disponibili, le Commissioni assessorili, il web.
Con un occhio al progetto nazionale Rifiutizero

PER SAPERNE DI PIU'
http://www.meetup.com/Movimento-5-Stelle-Bedizzole/pages/RIFIUTI_ZERO/

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